Monte Luco (2434 m)

Il Monte Luco fa parte della Catena delle Maddalene e si trova sul lato estremo meridionale della Val d'Ultimo. Ci sono diversi sentieri che portano al Monte Luco, sia dalla parte della Val d'Ultimo da San Pancrazio che dalla parte dell'Alta Val di Non dal Passo delle Palade, da Senale e dalla malga Castrin presso Proves.

Una grande montagna che finisce a punta e comprende due cime: il Monte Luco (2434 m) ed il Piccolo Luco (2297 m). In una conca tra le due cime giace il bel lago Monte Luco (2182 m) con il Monte Luco ad ovest ed il Piccolo Luco a nord-est.

Al Passo delle Palade (1518 m) iniziano i seguenti sentieri: il 133 verso il lago Monte Luco (2.10 ore), il 10A verso la malga Laugenalm (1.20 ore) e il Monte Luco (3.00 ore), il numero 11 verso Plazzoles (1.00 ora) ed il 13 verso Bagni di Caprile (0.40 ore) e Tesimo (2.10 ore).

Il sentiero numero 133, detto anche Sentiero A. Bonacossa, dal Passo Palade conduce verso il lago Monte Luco, malga Castrin, malga Kessel, malga Val, rifugio forestale, Passo Binasia, Passo Palù e Rabbi. La durata dell'intero tragitto è di 35 - 40 ore.

Il sentiero è abbastanza ripido, a tratti anche molto ripido, in alcuni punti volte sembra di camminare su dei veri e propri scalini di sassi e radici.

Dopo 40 minuti di salita dal Passo delle Palade usciamo dal bosco a quota 1960 metri. Poco dopo passiamo vicino ad una casetta alla nostra sinistra: la baita Legerhütte. Qui ci si può fermare per riposare e godere dello stupendo panorama sulla Val d'Adige e verso le Dolomiti.

Passiamo lungo un prato fino a che arriviamo in cima. Adesso vediamo davanti a noi, dalla parte opposta della valle, il Monte Luco. Il sentiero prosegue verso destra.

Arrivati al lago Monte Luco (2182 m) ci fermiamo per mangiare e riposarci. Il piccolo e rotondo lago giace nella conca tra il Monte Luco ed il Piccolo Luco, senza un afflusso d'acqua visibile.

Proseguiamo sul sentiero 133 passando sul prato con il lago alla nostra destra e saliamo sul prossimo prato. Qui invece di proseguire verso il sentiero numero 10 (vedi la descrizione poco più sotto), andiamo lungo un sentiero, ben visibile ma non segnato, alla nostra destra.

Prima passiamo lungo un prato e subito dopo iniziamo la salita lungo un sentiero sassoso e a tratti abbastanza ripido. Alle nostre spalle vediamo il lago Monte Luco e il Piccolo Luco.

Arrivati in cima vediamo sotto di noi la Val d'Ultimo. Qui incrociamo il sentiero numero 28 che sale da S. Pancrazio nel fondovalle passando per la località denominata "Buchen".

Saliamo a sinistra tra i sassi, sopra di noi vediamo la croce del Monte Luco. Poco prima di arrivare alla fine della salita, c'è un tratto di sentiero di ca. 20 metri un po' esposto a sinistra. Sulla roccia a destra c'è una corda alla quale ci si può tenere ed il sentiero è abbastanza sicuro.

Appena usciti dal sentiero, ci voltiamo a destra e vediamo la croce del Monte Luco poco più sopra. Approfittiamo delle panchine libere e ci sediamo ad ammirare il panorama.

Sentiero 10 verso il Monte Luco

Arrivati al lago del Luco (invece di proseguire verso la cima come descritto sopra) proseguiamo sul sentiero 133 fino ad arrivare in cima alla salita (per arrivare fino a qui vedi l'escursione al Piccolo Luco).

Saliamo lungo il sentiero sassoso numero 10 che passa lungo la cresta della montagna. Successivamente ci sono diversi passaggi su grandi sassi ed alle volte bisogna tenersi con le mani per salire. Non è pericoloso, ma bisogna fare attenzione in quanto è un sentiero molto ripido.

Dalla cima del Monte Luco si ha una bellissima vista panoramica a 360 gradi: verso nord le Alpi Ötztal, Merano, il Gruppo del Tessa, la Val Passiria, il Monte Cervina, l'altipiano di Avelengo, verso est le Alpi di Sarentino e dello Zillertal fino a Bolzano ed alle cime dolomitiche. Verso sud vediamo le cime del Gruppo del Brenta e Presanella e verso ovest le montagne della Val d'Ultimo e le cime del Gruppo dell'Ortles.

Dopo esserci riposati ed aver mangiato e bevuto, proseguiamo l'escursione lungo il sentiero 8A che passa sul crinale della montagna in direzione ovest.

In alternativa si potrebbe scendere lungo il sentiero 10 in direzione malga Laugenalm.

Oltrepassato il prato sul crinale, passiamo vicino a delle grandi rocce e poi scendiamo a sinistra. Alla nostra destra vediamo in lontananza il Monte Cornicolo e la Vedetta Alta.

Poco dopo il sentiero 8A prosegue a destra verso il prato sottostante e, dopo essersi incrociato con il sentiero 133, la malga Laugner (1748 m) fino a Bagno di Mezzo nel fondovalle.

Noi rimaniamo sul sentiero 10A e continuiamo a scendere lungo il crinale della montagna. È un bel sentiero, sempre in discesa, una zona molto soleggiata. Aarrivati sul prato alla fine del crinale il sentiero 10A prosegue a sinistra passando nel bosco fino alla malga Laugenalm (1853 m) dove ci fermiamo a bere e mangiare.

Passiamo vicino alla stalla della malga e scendiamo lungo il prato. Oltrepassiamo la strada forestale e proseguiamo sul sentiero 10 - 10A che scende lungo il prato. Il sentiero è abbastanza ripido, largo e ci sono diversi tratti di terreno con grandi radici e sassi. Poi il sentiero arriva nuovamente sulla strada forestale sulla quale rimaniamo fino al Passo delle Palade.

Il sentiero 10A scende nel bosco e prosegue anche verso il Passo delle Palade mentre il sentiero 10 conduce a Senale (1352 m) in Alta Val di Non.

Conclusioni

Una bella escursione, abbastanza dura all'inizio a causa della salita. Volendo però si può fare il percorso inverso iniziando l'escursione con il sentiero numero 10A o 10 che non sono così ripidi come il 133.